L’Ente Nazionale Protezione Animali è la più antica associazione zoofila italiana: la sua nascita risale all’aprile 1871 a Torino quando fu costituita la “Società Protettrice degli Animali contro i mali trattamenti che subiscono dai guardiani e dai conducenti” da Giuseppe Garibaldi, Anna Winter e Timoteo Riboli.

ENPA acquisisce l’attuale denominazione nel 1938. Nel 1954 ottiene il riconoscimento di Ente di diritto pubblico. Nel 1979 perde la personalità di diritto pubblico e acquisisce quella di diritto privato.

Nel 2004 ENPA viene riconosciuta ONLUS, Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale, ai sensi del Decreto Legislativo 460/97.

Con il Codice del Terzo Settore (Dlgs 117/2017) si compie un’ulteriore passaggio ed ENPA diventa ODV- Organizzazione di Volontariato.

In tutto il territorio nazionale operano circa 160 tra sezioni e delegazioni ENPA, sostenute grazie ai volontari.

ENPA non riceve finanziamenti statali e riesce a sostenere tutte le proprie attività grazie al sostegno dei privati, alle quote associative, alle donazioni e ai lasciti.

I fondi raccolti sono interamente destinati al mantenimento delle strutture di ricovero, alla cura e al benessere degli animali abbandonati o in difficoltà.